da BlueLord il dom set 10, 2017 8:46 pm
Primo tempo di Giacomelli positivo.
Ammonizioni, tante per quello che è il suo stile, tutte giuste, ma erano falli codificati, a partire dalla prima dopo soli 3 minuti per una plateale trattenuta di Helander.
Metro coerente di lasciar correre su alcuni contatti fischiando solo il necessario. Si può forse citare solo un fallo magari non fischiato a Callejon di fronte a La Penna, che magari poteva aiutare, ma niente di che, entrata anche sul pallone, quindi sempre al limite del fischiare o meno. Sarri molto furente.
Ottima prestazione dell'AA2 Peretti con fuorigioco tutti corretti e l'annullamento del gol bolognese senza utilizzo VAR, fuorigioco chiaro. Il pallone sembrava poter entrare lo stesso anche senza l'ultimo tocco, sotto questo aspetto forse un po' una stupidaggine da parte del calciatore bolognese.
Dall'altra parte Alassio chiama un fuorigioco di Insigne molto al limite: per me più no che sì.
Lo stesso Alassio prima di indicare per chi fosse una rimessa laterale attende, per evitare di indicare qualcosa ed essere smentito da Giacomelli: meglio così.
Episodio importante al 33' con il rigore invocato da Mertens: assolutamente giusto per me lasciar correre e non dare nulla, così come assolutamente giusto non andare a fare revisioni VAR. Helander è lì, vicino, non fa niente di eclatante per commettere fallo, ed è più il belga che prova a "sfondare" andandogli contro, volando, ed accentuando un contatto normale di gioco. Bene nella lettura Giacomelli, tra l'altro se si conoscono i calciatori, si possono prevedere queste situazioni in campo, il belga non è nuovo a cercare rigori del genere. Sarri dice: "ma allora a che serve la tecnologia?" e conferma di non aver capito niente, o non voler capire, nonostante la visita di Rosetti ad inizio stagione.
L'errore unico di Giacomelli è non aver ammonito Mertens per aver accennato il gesto VAR, comunque il calciatore del Napoli s'è fermato prima di concludere. Non so se questo abbia contribuito al non giallo, ma fosse per me non esiterei neanche un attimo in tutti questi casi ad estrarlo.
Chiudo con la situazione paradossale alla fine del primo tempo, dove con Chiriches infortunato e Albiol ancora non pronto ad entrare, il Napoli è in 10 allora Reina fa la furbata di tenere il pallone tra i piedi fermandosi senza fare nulla: ovviamente il tutto va avanti senza che Giacomelli possa fischiare nulla, perché il pallone è in gioco. La colpa è dei bolognesi: nessuno va a pressarlo, il pubblico si lamenta ma non capisce. Si sono persi ben 2 minuti con questo metodo, e il cambio si è potuto agevolare, e il pallone è stato sempre in gioco. Furbizia della squadra partenopea.
Positivo dunque il giudizio sul primo tempo, vediamo il secondo.